Sembra proprio che ‘far cessare il fuoco di guerra’ nella terra d’Israele e di Palestina…
Sabato santo Scola: «Una nuova vita è sempre possibile in qualsiasi condizione»
Scritto il 20 aprile, 2014

Il cardinale Scola ha presieduto in Duomo, gremito di migliaia di fedeli, la solenne Veglia Pasquale. Nella Celebrazione l’Arcivescovo ha anche battezzato tredici Catecumeni, conferendo loro i sacramenti dell’Iniziazione cristiana.
«La novità di vita che anticipa in noi la Risurrezione che Cristo ha inaugurato»: quella novità che, grazie all’amore di Dio, è sempre possibile sperimentare «da qualsiasi condizione, anche di peccato, si venga».
È la Veglia nella Pasqua di Risurrezione del Signore, madre di tutte le Sante veglie, come la definì sant’Agostino, che si apre, presieduta dal cardinale Scola, in Duomo con l’accensione del cero pasquale al lume portato, all’Arcivescovo, dai tredici Catecumeni che hanno mosso in breve processione dalla chiesa di Santa Maria Annunciata in Camposanto fino all’ingresso della Cattedrale. Concelebrano i Canonici del Duomo e sono presenti, inviati specificamente per l’occasione, la parrocchia milanese di Santa Maria della Scala in San Fedele, la Rettoria San Raffaele e cinquanta membri del Cammino Neocatecumenale.
Omelia Veglia pasquale card Scola – 19 4 2014
Like (0)
Sorry, the comment form is closed at this time.
No comments yet.