“É buono non fare il male, ma é male non fare il bene” – I quattro giorni a Roma dei giovani valsassinesi

Quattro giorni fantastici a Roma per la convocazione di tutti i giovani italiani in vista del Sinodo dei giovani che inizierà il prossimo ottobre. Il primo giorno abbiamo peregrinato per le quattro Basiliche maggiori di Roma, successivamente abbiamo vissuto il sabato la veglia con il Papa e domenica la messa in piazza s.Pietro presieduta dal cardinal Gualtiero Bassetti e l’Angelus con il Santo Padre.

Lui rivolgendosi ai giovani italiani che gremivano la piazza ha esortato: “E’ buono non fare il male, ma è male non fare il bene. Questo lo diceva Sant’Alberto Hurtado. Oggi vi esorto ad essere protagonisti nel bene! Protagonisti nel bene. Non sentitevi a posto quando non fate il male; ognuno è colpevole del bene che poteva fare e non ha fatto. Non basta non odiare, bisogna perdonare; non basta non avere rancore, bisogna pregare per i nemici; non basta non essere causa di divisione, bisogna portare pace dove non c’è; non basta non parlare male degli altri, bisogna interrompere quando sentiamo parlar male di qualcuno: fermare il chiacchiericcio: questo è fare il bene. Se non ci opponiamo al male, lo alimentiamo in modo tacito. È necessario intervenire dove il male si diffonde; perché il male si diffonde dove mancano cristiani audaci che si oppongono con il bene, “camminando nella carità” (cfr 5,2).

Queste parole per i nostri giovani sono state parole che li hanno portati a riflette come anche le parole a loro rivolte durante questi giorni e che verranno riprese durante il cammino giovani dell’anno 2018/2019.

“Sono molto soddisfatto per questi giorni dove abbiamo respirato una bella fraternità e molta gioia. – ha dichiarato don Gianmaria Manzotti vicario della Pastorale Giovanile della Valsassina che ha guidato i giovani valsassinesi a Roma –
Auguro a tutti i giovani di essere generatori di bene che porteranno a generare altro bene..”

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