La festa di Halloween è una festa anti-cristiana: i motivi per un cattolico di non partecipare

Scritto il 31 ottobre, 2013

Per Don Aldo Buonaiuto, responsabile del Servizio anti-sette della Comunità Papa Giovanni XXIII, Halloween è “una festa anti-cristiana, pseudo carnevalata che risponde a un culto satanico collettivo”. I 9 motivi per non festeggiarla….

Don Aldo Buonaiuto, responsabile del Servizio anti-sette della Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da Don Oreste Benzi, ha rilasciato un’intervista all’Ansa, nella quale esprime il proprio dissenso contro l’insegnamento del culto della festa di Halloween all’interno delle scuole italiane. Come ha sottolineato lo stesso prete, “È scandaloso che gli insegnanti nelle scuole, anche quelle frequentate dai bambini più piccoli impongano di conoscere Halloween e la sua tradizione, è spaventoso che venga esaltato il mondo della stregoneria, del macabro, dell’orrore e dell’occultismo invece di esaltare la nostra cultura e le nostre istituzioni ricche di uomini illustri per santità“.

Halloween è “una festa anti-cristiana, pseudo carnevalata che risponde a unculto satanico collettivo”: queste le parole di Don Bonaiuto, il quale denuncia che, in occasione della ricorrenza dei morti, si trovano “simbolo del macabro e dell’orrore dappertutto” e che, pertanto, “la Chiesa non può tacere di fronta a un segnale di degrado sempre più grande“. Halloween, dunque, pian piano starebbe diventando, secondo il parroco, una vera e propria tradizione che fa “dimenticare la vera tradizione della festa dei Santi”, il quale continua, affermando che “Attorno ad Halloween c’è un mercato di maschere, teschi, zucche, mantelli, cappellacci, fantasmi, streghe e zombie, balli in maschera, notti trasgressive. Ma è anche un periodo in cui si denota un netto incremento di affari per i maghi dell’occulto. È proprio questo l’aspetto ancora più inquietante di tutta la vicenda: il 31 ottobre viene riscoperto con grande fascino dagli esoteristi che addirittura definiscono questa notte come il ‘Capodanno di tutto il mondo esoterico, la festa più importante dell’anno per i seguaci di satana”.

Istituito un numero verde per segnalare eventuali sette: ”Per gli occultisti – aggiunge Don Aldo Buonaiuto- questa festa che ha le sue radici in un culto pagano, è una delle quattro ricorrenze più importanti del loro calendario, dove la profanazione dei cimiteri, le messe nere, i sacrifici e ogni sorta di dissacrazione e sacrilegio vengono esaltati ed auspicati”. Per questo, don Buonaiuto invita i fedeli a segnalare eventuali riti profani al numero verde della comunità: 800 22 88 66.

Qualche motivo per non festeggiare Halloween:

1) Per i satanisti halloween non è uno scherzo. Il 31 Ottobre è il giorno più importante dell’anno satanico: è il compleanno di Lucifero…

2) Queste attività pagane esaltano la paura, l’irrazionale e la morte!

3) Il 31 ottobre, è una data importante non soltanto nella cultura celtica, ma anche nel satanismo. E’ uno dei quattro sabba delle streghe. I primi tre segnavano il tempo per le stagioni “benefiche”: il risveglio della terra dopo l’inverno, il tempo della semina, il tempo della messe.

Il quarto sabba: l’arrivo dell’inverno e la “sconfitta” del sole, freddo fame, morte…

4) Durante questa festa, specialmente negli Stati Uniti, accadono violenze ed omicidi…

5) Oggi, i pochi lo sanno, ma le adoratrici di satana (le così dette “streghe”) restano incinta appositamente per sacrificare poi il neonato in quella notte…

6) Il giochetto del “dolcetto o scherzetto” deriva invece dall’usanza dei druidi di andare di casa in casa, in quella notte, a chiedere denaro, cibo e sacrifici umani. Se erano accontentati promettevano prosperità e fortuna alla famiglia e la casa…al contrario lo scherzetto era una maledizione lanciata sulla famiglia qualora le loro richieste non venissero soddisfatte. Essi portavano con se delle grosse rape scavate e intagliate con facce demoniache (le famose zucche…) e credevano che all’interno ci fosse uno spirito che li guidasse nella notte. Il loro piccolo demone personale…

7) Mentre le celebrazioni religiose cristiane dei defunti e dei santi che vengono celebrate in giorni vicini hanno lo scopo di farci meditare sulla permanenza temporanea in questo mondo e di riavvicinarci alla comunione con i defunti (anche quelli dimenticati!) con lo scopo di pregare per alleviare la loro permanenza e sofferenza nel Purgatorio e di venerare i santi (per noi esempio di come deve essere vissuto il Vangelo), Halloween, al contrario, è estranea a questo contesto di preghiera (nessun aderente si sogna di recitare il Rosario per i defunti o di andare a Messa per i medesimi, durante tale festa) ed inserisce i partecipanti in un’atmosfera pagana che in certi locali acquista contorni sexy…

8.In tale atmosfera precristiana o anticristiana molti prendono “dimestichezza” con l’horror e le streghe in modo da non più temere tali prodotti infernali!

9) Halloween è un fatto di cultura, è una forma di colonizzazione economica del nostro paese, (e di tutti gli altri)… è un espediente commerciale, è voglia di divertirsi, è la notte dove tutto è permesso…

Like (0)
Categories : Decanato | Formazione


No comments yet.

Sorry, the comment form is closed at this time.