CAMMINIAMO INSIEME Anno 12 – n° 13 – 27 novembre 2016

Misericordia et Misera

Con questo titolo, papa Francesco, ha scritto una lettera Apostolica a conclusione del Giubileo della Misericordia. Ci sono dei passaggi molto belli che ci possono aiutare a vivere il sacramento della riconciliazione in preparazione al Natale.  La misericordia, infatti, non può essere una parentesi nella vita della Chiesa, ma costituisce la sua stessa esistenza, che rende manifesta e tangibile la verità profonda del Vangelo. La misericordia chiede di essere ancora celebrata e vissuta nelle nostre comunità.   Niente di quanto un peccatore pentito pone dinanzi alla misericordia di Dio può rimanere senza l’abbraccio del suo perdono. È per questo motivo che nessuno di noi può porre condizioni alla misericordia; essa rimane sempre un atto di gratuità del Padre celeste, un amore incondizionato e immeritato. Non possiamo, pertanto, correre il rischio di opporci alla piena libertà dell’amore con cui Dio entra nella vita di ogni persona.  Adesso, concluso questo Giubileo, è tempo di guardare avanti e di comprendere come continuare con fedeltà, gioia ed entusiasmo a sperimentare la ricchezza della misericordia divina. Le nostre comunità potranno rimanere vive e dinamiche nell’opera di nuova evangelizzazione nella misura in cui la “conversione pastorale” che siamo chiamati a vivere sarà plasmata quotidianamente dalla forza rinnovatrice della misericordia. Non limitiamo la sua azione; non rattristiamo lo Spirito che indica sempre nuovi sentieri da percorrere per portare a tutti il Vangelo che salva.       In preparazione al Natale viviamo e celebriamo la misericordia di Dio!

don Marco, parroco

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