L’AMORE CONIUGALE

Sono tanti i matrimoni che ho celebrato da quando sono prete! E purtroppo ho anche, nella mia esperienza pastorale, il ricordo di matrimoni celebrati nella freschezza, passati poi attraverso un autunno malinconico e piombati nel gelo dell’inverno della separazione e persino nella recriminazione.

“L’amore coniugale, che persista attraverso mille vicissitudini, mi sembra il più bello dei miracoli, benché sia anche il più comune.”

Incontrare coppie anziane che vivono ancora la primavera dell’amore, pur nella fragilità di corpi, è un miracolo ben più affascinante di altri più clamorosi ed esteriori, come è ogni bambino che viene alla luce.

Nonostante il pessimismo a cui ci si è abituati con lunghe disquisizioni sulla crisi della famiglia, le coppie che vivono serenamente, pur con le difficoltà quotidiane, sono moltissime, certamente superiori per numero a quelle che si dissolvono.

Abbiamo attorno a noi tante belle testimonianze silenziose e pacate, che non fanno notizia ma sono l’anima della società. I veri miracoli sono quotidiani. La presenza di Dio, certo, può manifestarsi anche nel paralitico che cammina, ma essa è ogni giorno nell’amore, nel bene, nella giustizia, nella donazione di uomini e donne.

Celebrando la Festa della Vita, invochiamo il Signore che sostenga il cammino delle nostre famiglie, soprattutto nelle prove, per essere grembo di ogni vita!

don Mauro, parroco e decano

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