LA LECTIO DI DON GRAZIANO: LA PAZIENZA DI DIO

Scritto il 20 giugno, 2015

Don Graziano

Cari amici, ciò che affascina in Dio è la sua pazienza! Dio non stronca mai, non calca mai la mano, se non per rialzare. Nel silenzio di ogni cuore instancabilmente Egli mormora per ciascuno una parola: “Coraggio, alzati, riprendi il tuo cammino”.

Quante volte noi abbiamo peccato, ed Egli instancabilmente ci ha perdonato. Quando noi vogliamo fare a meno di Lui, Lui non vuole fare ameno di noi! E di fronte alla durezza di un cuore, Dio non dice mai: “Arrangiati!” E quando davanti a noi si chiudono tutte le porte, la porta che conduce a Dio rimane sempre aperta! E quando tutti ci hanno abbandonati, Egli è li con noi! Quando per gli altri noi siamo diventati inutili, Lui ci chiede la nostra inutilità, il nostro soffrire, il nostro morire.

Ecco, meditiamo sulla Pazienza di Dio: Egli potrebbe anche imporsi con forza, ma non lo fa. Il suo agire è discreto, delicato, rispetta sempre la nostra libertà. Egli ci sopporta, sta al nostro fianco, non come giudice, severo ma come amico e fratello. E anche noi, quando fuggiamo da Lui, Lui ci guarda, ma con occhio da amico, da padre. Dio non si burla mai di noi, Dio non si stanca mai di noi. E fra tutti i segni della Sua presenza, certamente l’Eucaristia è il segno più profondo della Pazienza e dell’umiltà di Dio. Nell’Eucaristia palpita l’umiltà e la pazienza di Dio. Allora noi ci chiediamo: se Dio è così, non dovremmo noi cambiare? Non dovremmo noi essere come Lui è con noi?

Come a volte noi siamo giudici spietati degli altri! Come a volte noi ci crediamo migliori degli altri; come non siamo pazienti con gli altri, come mettiamo sempre in evidenza la dose di zizzania che ogni uomo porta inevitabilmente nel suo cuore, vediamo sempre la zizzania che c’è negli altri, e non vediamo il buon grano, e come siamo drastici nell’imporre scadenza agli altri, ma Gesù non è così con noi.

Guai a noi se Gesù fosse con noi come noi siamo con gli altri. Allora in ogni Eucaristia, in ogni messa chiediamo a Gesù di farci conoscere tutta la pazienza che esercita nei nostri confronti, e allora forse impariamo a guardare al nostro prossimo con i suoi occhi e ad amare il nostro prossimo col suo Cuore!

Don Graziano vicario parrocchiale
Domenica 21 giugno 2015 – 4a dopo Pentecoste Ciclo B
Rito Ambrosiano

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