Serata calda a Moggio per la tradizionale processione dedicata alla Madonna del Monte Carmelo (o…
A CASARGO E MOGGIO LE FESTE PER LA MADONNA DEL CARMELO
Scritto il 16 luglio, 2018
Due sono le feste patronali principali in Valsassina dedicate alla Beata Vergine Maria del Monte Carmelo nei paesi di Casargo e Moggio. Quella detta anche del Carmine (in prestito dal corrispondente spagnolo Virgen del Carmen) costituisce una delle devozioni mariane più antiche e più amate dalla cristianità e ad essa sono dedicate feste patronali, chiese e santuari un po’ dappertutto, in Italia e nel mondo.
A Casargo la processione è molto caratteristica: Il corteo, da prima sale verso Somadino dove in un grande spiazzo viene allestito un ricovero su cui viene posata la statua. Don Bruno a questo punto invita i fedeli alla riflessione e alla preghiera sulle persone ammalate e sole in particolare ricoverate in ospedale, attorniato da numerosi bambini. Al termine il sacerdote ha impartito la benedizione solenne. Il simulacro infine scende verso Codesino dove è accolto davanti alla chiesetta di San Giacomo dall’ultima riflessione del presbitero il quale ha invitato i presenti allo sguardo interiore profondo per un discernimento o una semplice scelta di vita.
A questo punto i fedeli, sempre più numerosi, ritornano alla parrocchiale dove don Bruno, dopo avere chiamato a se tutti bambini, li benedice solennemente con la Reliquia della Vergine del Carmeloproprio davanti al Simulacro mentre vengono intonati solenni canti dalla corale locale. Al termine della cerimonia un lungo e atteso spettacolo pirotecnico ha concluso la serata, raccogliendo il consenso di tutti i presenti.
A Moggio il culto della Beata Vergine del Carmelo ha più di 400 anni. Quest’anno la processione è stata presieduta per la prima volta dal novello sacerdote e vicario per la pastorale giovanile don Gianmaria Manzotti seguito dal parroco don Lucio Galbiati, dal diacono permanente Fabrizio Valsecchi e da sacerdote residente in paese don Agostino Briccola.
Dopo la messa concelebrata nella parrocchiale di San Francesco, il corteo è sceso con il simulacro della Vergine sorretto da fedeli volenterosi ed accompagnato dalla confraternita vestita con i tradizionali costumi lungo le scale verso il paese con la Reliquia sorretta da don Gianmaria. Dopo avere percorso il tradizionale tragitto lungo le vie principali di Moggio il corteo di fedeli è ritornato sul terrazzo della chiesa dove è stata impartita la solenne benedizione.
Sorry, the comment form is closed at this time.
No comments yet.